Oggi a Roma si è tenuta la quinta tappa della Conferenza Programmatica con il tema “Il paese che vorremmo” alla presenza di oltre 500 dirigenti sindacali del Collegio centro come Lazio Toscana Umbria Abbruzzo e Sardegna, oltre ai Vice Segretari Generali Luca Malcotti e Luigi Ulgiati, i Segretari Confederali e i Segretari Nazionali di Categoria. Presente anche il Segretario Regionale del Piemonte Armando Murella.

Nella relazione conclusiva il Segretario Generale Capone ha ufficializzato l’apertura dei congressi e soprattutto la sua decisa e ferma candidatura alla guida della UGL per altri quattro anni, atta a proseguire i progetti di rinnovamento iniziati ma rallentatati da oltre due anni di pandemia, di seguito le sue parole: “Sale piene di persone, di idee e di voglia di confrontarsi così “Futuro al Lavoro”, la conferenza programmatica dell’Ugl, è arrivata,ieri, fino all’ultima tappa del tour TORINO, BARI, MESTRE, CATANIA, ROMA con una piattaforma di proposte per affrontare la prossima stagione congressuale che segnerà la seconda metà di questo anno. Dal congresso del 2018 sembra passato un secolo malgrado i due anni di pandemia ci abbiano costretto a modificare la tempistica di tutti i programmi di sviluppo del nostro sindacato. Eppure abbiamo costruito molto e siamo pronti, con la nostra classe dirigente, con le donne e gli uomini dell’Ugl a rilanciare la sfida.
La tutela del lavoro e i nuovi diritti, la sicurezza senza sconti e la transizione green senza pregiudizi, lo stato sociale e la Partecipazione, l’Europa del Lavoro, sono la base del programma con il quale mi candido a guidare l’Ugl per i prossimi quattro anni.”